Privatizzazioni, M5S: Meloni regala ancora pezzi di paese a fondi esteri*

(ASI) Roma - “Il gran discount Italia, allestito da Meloni e Giorgetti, apparecchia ancora una volta un bel regalo ai fondi esteri, ormai vero e definitivo punto di riferimento dell’Esecutivo.

Dopo aver venduto in fretta e furia nel 2024 il 2,8% di Eni, e dopo aver venduto agli americani di Kkr il 30% di Enilive, la controllata che si occupa di bioraffinerie, adesso viene ceduto definitivamente anche il 20% di Plenitude, altra controllata Eni che si occupa di rinnovabili e colonnine elettriche. Ad acquistare questo 20%, per 2 miliardi di euro, è stato un altro fondo americano, Ares. Poco prima, un ulteriore 10% di Plenitude era stato ceduto al fondo svizzero Eip. Nei mesi scorsi abbiamo assistito all’inerzia governativa che ha fatto arrivare nelle mani di Kkr la ex rete Tim di telecomunicazioni, con effetti nefasti sull’attuazione dei progetti Pnrr di connessione del Paese. Lo stesso Kkr che, dopo aver acquistato anni fa Marelli dall’allora Fiat, adesso la sta lasciando alla deriva. Turbofinanza, spread, agenzie di rating e risiko bancario sono la vera cifra politica di un Governo e di una maggioranza che hanno platealmente ingannato gli italiani”. Lo comunicano in una nota i parlamentari M5S delle Commissioni bilancio e finanze di Camera e Senato.

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