Caso Diciotti, Gasparri: siamo al fanta-diritto e a uso politico della giustizia elevato a massima potenza

(ASI) "È incredibile come nel caso del ricorso del clandestino trasportato sulla nave 'Diciotti', il Pubblico Ministero della Cassazione abbia dato torto all'immigrato con una motivata requisitoria, chiedendo il rigetto della domanda.

La Cassazione in totale difformità della richiesta invece ha accolto il ricorso con una ordinanza che di giuridico pare avere ben poco. Infatti stravolgendo un principio costante, in assenza di una qualsiasi prova afferma che il danno morale subito dal clandestino va supposto, senza la necessità di esser provato. Quindi i famigliari delle vittime di un incidente sono tenuti a dar prova del danno morale subito, l'immigrato no! È incredibile come la Cassazione non abbia nemmeno indicato i criteri per la determinazione del danno. Una ordinanza che di giuridico ha molto poco. Siamo al fanta-diritto. All'uso politico della giustizia elevato alla massima potenza. Peraltro la 'suprema' corte è poco suprema perché ha persino scritto nella sentenza 1989 invece di 2019. Dico alla presidente della cassazione che poi le sue minacce ci lasciano indifferenti. Loro possono scioperare contro lo Stato e la legalità repubblicana. E noi non potremmo dire quello che pensiamo? Lo ripeto: siete contro la separazione dei poteri, siete fuori dalla legge. La magistratura da risorsa è diventata malattia per il paese". Lo dichiara in una nota il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.

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