Olio, Confeuro: "Bene nuovo piano di settore. Puntare su produzione" 

(ASI) "Confeuro intende innanzitutto esprimere la propria soddisfazione per il successo di Sol2Expo, un appuntamento fondamentale per il settore agroalimentare che riunisce produttori, esperti, buyer e innovatori da tutto il mondo per esplorare il futuro degli oli vegetali.

E proprio in occasione dell'evento, andato in scena al Veronafiere, è stato presentato il nuovo Piano di Settore Olivicolo-Oleario Nazionale: Confeuro giudica positivamente gli obiettivi di questo programma di rilancio di una vera e propria eccellenza, che ci vede primi nel mondo con 533 varietà di olive, esempio unico di biodiversità. È fondamentale, infatti, che il piano punti con decisione a ridurre la presenza di olio estero sulle tavole italiane, garantendo una maggiore valorizzazione della nostra produzione nazionale. Occorre investire, poi, su tecniche innovative e moderne, capaci di abbattere i costi di produzione e rendere più competitivi i nostri produttori. È inoltre prioritario rafforzare le misure contro la siccità e la Xylella, che continuano a minacciare gli uliveti del Meridione, con strategie di prevenzione e intervento più efficaci e l'introduzione di tecniche innovative. Allo contempo, dobbiamo incentivare l'export, sostenendo il nostro olio extravergine come uno dei principali ambasciatori del Made in Italy nel mondo. Solo con un approccio integrato e concreto tra istituzioni, potremo aumentare la produzione nazionale e garantire un futuro solido all'olivicoltura. Soprattutto in questi tempi di globalizzazione economica e preoccupante cambiamento climatico".  Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

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