Donna violentata in baraccopoli, Zinzi (Lega): "Profondamente dispiaciuti, no ad accoglienza indiscriminata" 

(ASI) Roma - "Lascia sgomenti la brutale violenza commessa da un uomo di origini africane, peraltro già noto alle forze dell'ordine, ai danni di una donna in una baraccopoli a Napoli a cui va la nostra solidarietà per quello che ha subito. L'ennesima dimostrazione che il tema dell'immigrazione non può essere lasciato al caso o trattato, come certa sinistra vorrebbe ancora, con il principio dell'accoglienza indiscriminata.

Siamo profondamente dispiaciuti che questo episodio si sia verificato nella nostra Campania ma deve essere chiaro a tutti che chi arriva in Italia e in maniera irregolare, delinque e non rispetta le nostre leggi, non può continuare a rimanere nel nostro Paese. Non può esserci spazio per chi non è disposto a integrarsi nella nostra società. La Lega su questo ha le idee chiare: regole ferree sul controllo di chi entra nel nostro Paese e controlli rigorosi sulle concessioni dei permessi di soggiorno".

 

Lo dichiara in una nota il deputato campano della Lega e coordinatore regionale del partito Gianpiero Zinzi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere