(ASI) "Lo ius scholae è una riforma giusta e rappresenta una soluzione equilibrata, inclusiva e fondamentale per rispondere alle esigenze di una società sempre più multiculturale e integrata. Siamo nel 2024 e non possiamo permetterci di restare legati a concetti che non rispecchiano più la realtà dei tempi moderni. Garantire la cittadinanza ai giovani che completano un ciclo di studi in Italia è un atto di giustizia verso chi ha vissuto e si è formato secondo i nostri valori, riconoscendo il loro contributo e la loro appartenenza al nostro Paese.
È necessario fare un passo avanti dal punto di vista legislativo, per tutelare questi giovani e offrire loro la possibilità di partecipare pienamente alla vita civile e democratica". Lo scrive in un post sui social il vicepresidente della Camera Sergio Costa.
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