(ASI) Il possibile rinvio della sugar tax risponderebbe alle richieste di Coldiretti e sarebbe importante per evitare di penalizzare imprese agroalimentari e famiglie italiane, egualmente colpite da una misura distorsiva.
È quanto afferma la Coldiretti in merito all’annuncio del Governo della possibilità di rinviare al 2025 l’entrata in vigore della tassa sulle bevande analcoliche zuccherate che sarebbe scattata dal primo luglio prossimo. La sugar tax va a colpire l’agroalimentare italiano senza avere effetti positivi sulla salute dei cittadini consumatori e va eliminata del tutto. Oltre a penalizzare le imprese già gravate dall’aumento dei costi di produzione causati da guerre e tensioni internazionali – conclude Coldiretti -, la tassa peserebbe soprattutto sulle tasche delle famiglie con minori disponibilità economiche.
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