Pirozzi (Civici in movimento): "Marcia indietro Governo su stop a sconto fattura e cessione credito su aree colpite dal sisma? Basta prese in giro."
"È il minimo sindacale per ricostruire i paesi ancora distrutti"
(ASI) Roma - «Sembra che, travolti da una protesta unanime sul decreto Superbonus, che esclude dai benefici anche i territori colpiti dal sisma, il governo stia facendo marcia indietro.                                                                                                      Dopo 24 ore di silenzio assordante stanno uscendo agenzie e dichiarazioni deliranti di parte, ringraziamenti a Pippo, Pluto e Paperino. Ma una domanda mi sorge spontanea: come può passare per attenzione speciale un provvedimento che era sancito fino al 2025 nelle zone distrutte e come pensava il governo di incentivare la sempre più veloce ricostruzione nei paesi che restano distrutti? Quali ringraziamenti, questo era il minimo sindacale. Basta prese in giro», è quanto afferma Sergio Pirozzi, ex sindaco di Amatrice e candidato alle elezioni europee nel Fronte della Libertà con il suo movimento "Civici in movimento" commentando le assicurazioni del Mef sul fatto che cessione del credito e sconto in fattura resteranno per i comuni del cratere del sisma del 2009 e 2016.
 
 
 
 
 
 
 
 

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