Superbonus, Donno (M5S): decreto governo prova a nascondere fallimento Giorgetti

(ASI) Roma, 28 marzo - “L’ennesimo decreto sul Superbonus dimostra come questo governo si stia arrampicando sugli specchi per provare a coprire i fallimenti economici del ministro Giorgetti.

Purtroppo per loro, però, i disastrosi risultati di questo allarmante anno e mezzo targato centrodestra sono sotto gli occhi di tutti. Motivo per cui non funziona il tragicomico tentativo del ministro di scaricare su altri le responsabilità dell’aumento del deficit/Pil 2023. I responsabili infatti sono proprio lui e il suo esecutivo, come è sempre opera loro aver imposto all’Istat la classificazione contabile dei crediti di imposta da Superbonus come pagabili. Una manovra ‘geniale’ che ha scaturito l’innalzamento del deficit. È chiaro ormai che questo governo prova continuamente a dare la colpa al Superbonus ma la verità è che il ministro ha commesso errori sia per quanto riguarda le previsioni sulla crescita del Pil sia sulle previsioni del deficit. Gli ricordiamo che nei tre anni del Superbonus il Pil è cresciuto del 13,2%, il debito pubblico è sceso di 17,6 punti, le entrate fiscali sono aumentate di 140 miliardi, è stato creato un milione di posti di lavoro, tra diretti e indiretti. Sono solo alcuni dei risultati positivi di cui non parla la maggioranza. Come non dicono neanche che con loro al governo è diminuito il potere d’acquisto delle famiglie, è aumentata la povertà, 12 mesi consecutivi di crollo della produzione industriale. Una situazione più che preoccupante a cui si aggiungono anche i tagli alle pensioni e alla sanità. Invece di provare a cambiare le carte in tavola, la maggioranza farebbe bene a fare i conti con la realtà dei fatti e assumersi le proprie responsabilità. Questi giochetti non funzionano più”. Lo afferma in una nota Leonardo Donno, deputato M5S in commissione Bilancio.

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