Ferrovie, UIiltrasporti: bene piano sicurezza,  ma occorre renderlo più capillare

(ASI) Roma - "Il Piano per la sicurezza nelle stazioni rappresenta una misura importante che che avevamo chiesto da tempo per un concreto contrasto alle aggressioni. È un piano che va però reso capillare e non riguardare solo le grandi stazioni".

 
Commentano così il Segretario Generale Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale Roberto Napoleoni della Uiltrasporti, il piano per la sicurezza nelle stazioni messo a punto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti insieme a Ferrovie dello Stato.
"Il fenomeno delle aggressioni - continuano - deve essere affrontato con misure concrete anche nel trasporto pubblico locale al fine non solo di aumentare la sicurezza degli utenti, ma anche di rendere il servizio maggiormente sicuro per i lavoratori".
 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere