Ue, Petrucci (FdI): direttiva 'green' è un attacco alla casa e impoverisce le famiglie 

(ASI) "Ancora una volta, c'è chi in seno all’Unione Europea crede di poter intervenire a gamba tesa nel sistema sociale ed economico italiano, non curandosi delle particolarità e delle prerogative dei cittadini che dovranno trovarsi a fare i conti con queste decisioni.

Mi riferisco alla Direttiva Ue "case green" che, se approvata, prevede che gli edifici residenziali e le unità immobiliari siano sottoposti al vincolo del raggiungimento di una più elevata classe di efficienza energetica. Ciò, di fatto, andrebbe ad imporre l'obbligo per i proprietari di ristrutturare gli immobili che non rispettano questi standard, dovendo quindi mettere mano a diverse migliaia di euro per l’adeguamento". 

Lo dichiara in una nota la senatrice di Fratelli d'Italia Simona Petrucci.  

"In Italia - sottolinea Petrucci - sono ben due su tre gli immobili (9 milioni su un totale di 12 milioni) che sarebbero interessati dalla direttiva. In sostanza, un vero e proprio attacco alla casa e ai diritti dei proprietari, che si ritroveranno con immobili deprezzati e a rischio sanzioni, a meno che non facciano costosissimi lavori. Per non parlare, poi, delle tensioni che certamente si svilupperebbero sul mercato, con aumenti indiscriminati di prezzi di lavori e materiali". 

"Le politiche green fanno parte, da sempre, della mia storia di amministratrice. Proprio per questo posso dire che non è attraverso simili obblighi, che come conseguenza hanno solo l’impoverimento delle famiglie, che si raggiunge l’obiettivo dell’efficienza energetica, ma attraverso un cammino graduale, costante e sostenibile, che consideri tutte le particolarità di un processo ben più delicato di come alcuni, a Bruxelles, vorrebbero farci credere. I costi della transizione - conclude Petrucci - non possono essere accollati alle famiglie e, proprio nell’ambito della UE, Fratelli d’Italia è al lavoro per creare convergenze trasversali per una soluzione di buon senso". 

Tags

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere