Elezioni. Andrea Romizi presenta i candidati umbri di Forza Italia: “Veicolare le nostre proposte e aprire un ascolto alle istanze e ai bisogni della nostra comunità locale”

(ASI) Perugia - Oggi il partito di Forza Italia dell’Umbria ha presentato i candidati per i 9 collegi  (6 per la Camera dei Deputati e 3 per il Senato), che correranno nella circoscrizione elettorale dell’Umbria.

Abbiamo intervistato il coordinatore regionale di Forza Italia, nonché Sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi, che ha presentato al Barton Park  di Perugia la squadra dei candidati umbri che parteciperà per Forza Italia alle elezioni politiche del 25 settembre nei 9 collegi elettorali (6 per Camera dei Deputati e 3 Senato) riservati all'Umbria.

 Quale sono stati i criteri di scelta, anche in considerazione del fatto che la riduzione dei parlamentari ha creato qualche malumorenei partiti e quali gli obiettivi che volete raggiungere. Ci presenti i vostri candidati che competeranno alla tornata elettorale del 25 settembre?

Ma i criteri sono quelli chiaramente del merito, del lavoro svolto, della credibilità, della riconoscibilità nei territori e la valutazione che poi è stata da ultimo verificata dal partito, dal coordinamento nazionale, e che vede essere riconfermati con giudizio di assoluto apprezzamento anche dal livello locale, i nostri parlamentari uscenti, quindi la senatrice Fiammetta Modena e i deputati onorevoli Catia Polidori e Raffaele Nevi.

Ma assieme a loro correranno anche delle nostre risorse davvero d'esperienza e capaci, espressione del lavoro amministrativo nei nostri territori. A cominciare da il Vicepresidente della giunta regionale Roberto Morroni, e poi altri amministratori locali che oggi qui presenteremo.

L'indirizzo che anche il coordinamento nazionale ci ha dato e che noi abbiamo seguito convintamente è stato quello di far sì che potessero entrare in gioco le risorse migliori che il partito nel territorio umbro fortunatamente possiede e che è corretto che in questa situazione, nella quale il palese coltiva grandi aspettative rispetto alla politica e le possibilità di risposte che potrà dare nei prossimi tempi richiedevano e su questo l'impegno è stato massimo e ovviamente l'impegno sarà nostro da qui al mese di campagna che ci attende di onorare giorno per giorno, stando in mezzo alla nostra gente, in mezzo alle nostre comunità locali avendo la capacità di veicolare le nostre proposte, ma anzitutto avendo la capacità di aprirci ad un necessario santo ascolto e a quelle che sono le istanze e i bisogni di ogni di nostra comunità locale.

Quale contributo al centrodestra potrà dare l'esperienza degli esponenti di Forza Italia e quali gli obiettivi che vi prefiggete?

La buona riuscita della coalizione di centrodestra, da sempre, da quando venne all'epoca fondata anche dal Presidente Berlusconi e da altri esponenti di spicco del centrodestra, a livello nazionale è stata quella di federare, di mettere assieme tante realtà pur diverse, con diverse sensibilità, con diverse tradizioni, storie, ma con la capacità di mettere assieme e trovare comunque una sintesi

Ne è una ottima dimostrazione e testimonianza le tante regioni che governiamo, le tante città e le difficoltà che si affrontano, ma anche con la capacità appunto, in questa dialettica, in questo confronto, di trovare sempre la soluzione più condivisa e credo che anche in questa campagna elettorale l'apporto che potrà portare Forza Italia con le sue caratteristiche e le sue peculiarità, siano assolutamente fondamentali e necessarie per quella che è la sua storia, appunto di partito liberale, cristiano, riformista, europeista.

Questa dimensione serve al centrodestra, noi la vogliamo portare in dote e vogliamo ovviamente essere parte protagonista di questa esperienza prossima che noi confidiamo possa vedere il centrodestra a governare il nostro paese.

Ultima domanda personale. Gli elettori si chiedono come mai un politico autorevole come lei non si è candidato? Ha preferito fare il regista?

Adesso il regista non lo so, diciamo che faccio la mia parte e fare la nostra parte vuol dire anche mantenere gli impegni che si sono assunti con le la nostra gente e quindi mi sono preso un impegno che per me è il primo impegno, la prima responsabilità che è quella della città di Perugia e lo voglio assolvere fino all'ultimo giorno di mandato.

Tommaso Maiorca - Agenzia Stampa Italia

 

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