Superbonus, Lega: bene Franco su riapertura cessioni crediti. Ripristinare subito certezza diritto

(ASI) Roma -  “Le dichiarazioni del ministro Franco sulla disponibilità del Governo a modificare il decreto Sostegni TER per consentire un certo numero di cessioni del credito sono una buona notizia per il sistema Paese e anticipano il lavoro che la Lega sta portando avanti da tempo.

I 4,4 miliardi di frodi accertate dall'Agenzia delle Entrate per Superbonus e bonus edilizi, di cui 2,3 oggetto di sequestro delle procure, sono un campanello di allarme che deve far riflettere; ma dei comportamenti fraudolenti di pochi, finanche della criminalità organizzata, non possono farne le spese la maggioranza di cittadini e operatori onesti che hanno rispettato le regole. Rischieremmo di far fallire tante imprese serie, di portare il Paese allo stallo e di bloccare la ripresa economica. Per contrastare le irregolarità il decreto antifrodi dello scorso novembre aveva già dato una risposta significativa con la previsione del visto di congruità e dell'asseverazione anche per i bonus edilizi diversi dal 110%. Ora occorre ripristinare al più presto la certezza del diritto per dare un quadro di riferimento normativo stabile a cittadini, tecnici e imprese del settore edilizio senza attendere i tempi di conversione del decreto Sostegni TER, previsti per fine marzo. La Lega propone di intervenire nel primo provvedimento utile, prevedendo cessioni di credito successive alla prima a intermediari vigilati o a filiere di lavoro, a condizioni che limitano fortemente la possibilità di utilizzo fraudolento della norma, insieme al migliore tracciamento delle operazioni, al controllo dell'effettiva presenza dei cantieri e esecuzione dei lavori”. Così in una nota i senatori Alberto Bagnai e Paolo Arrigoni, responsabili dei dipartimenti Economia ed Energia della Lega.

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