(ASI) “Una caduta di stile quella di Andrea Romano che nell'intervista su Il Tirreno di oggi lamenta un presunto disinteresse del titolare del Mise, Giancarlo Giorgetti sulla paventata chiusura della linea carburanti Eni di Livorno.In verità, la preoccupazione del Governo e dei partiti, Lega in primis, è altissima.

L’onorevole Romano dovrebbe sapere come proprio il Ministro Giorgetti abbia recentemente sollevato il problema degli immediati effetti collaterali della c.d. transizione ecologica sul nostro sistema produttivo tradizionale. Stupisce ancora di più che sia proprio il PD di Romano ed il suo presidente della Regione Eugenio Giani a non saper veicolare sul nostro territorio, in vista di questa epocale transizione, le opportunità legate alle strategie green. Tra queste, anche i recenti progetti sui biocarburanti ed idrogeno. Tuttavia, per difendere i livelli occupazionali, non essendo sufficiente il solo impianto a bio-carburante, il monito degli alti esponenti regionali del centrosinistra ai livornesi è stato quello di dover accettare l'alternativa del dialogo democratico con i carri armati. Un sistema comunicativo che di certo non favorirà l'insediamento di investitori che subiscono anzi effetti mediatici pregiudizievoli, preferendo allontanarsi da questi territori. E Romano ha la faccia tosta di sostenere che il Ministro Giorgetti si occupa di salotti! Eppure, a poche centinaia di chilometri da Livorno, la stessa sinistra che dice di difendere i lavoratori, accoglie con esaltazione Greta Thunberg, paladina assoluta del benessere ambientale le cui strategie planetarie, proprio a Livorno, determineranno le prime conseguenze lavorative, negative, che stiamo tutti cercando di scongiurare. Il PD dovrebbe fare pace con se stesso, mentre la Lega sottoporrá gli interrogativi del caso all'Amministratore Delegato di Eni cercando di interloquire con i partiti che sostengono il Governo Draghi per risolvere questa nuova prospettata crisi”. Lo dichiarano in una nota i deputati Mario Lolini e Manfredi Potenti, rispettivamente commissario della Lega in Toscana e Commissario

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