(ASI) “L’UGL si oppone al Progetto dell’azienda Ita che nega palesemente i diritti dei lavoratori e alimenta la tensione sociale. Non sono accettabili soluzioni che lasciano senza futuro migliaia di famiglie ridimensionando, di fatto, un comparto strategico per l’economia del Paese. Chiediamo quanto prima l’apertura di un tavolo immediato di crisi del settore del trasporto aereo italiano e di Ita per superare lo stallo attuale e salvaguardare i livelli occupazionali.

È inaccetabile quanto sta accadendo ad una azienda pubblica. È altresì necessario che il Governo batta i pugni sul tavolo con l’Europa per valorizzare il comparto aeroportuale attraverso una ‘compagnia di bandiera’ che offra reali prospettive di sviluppo e tuteli i lavoratori. Come UGL condividiamo le proteste e siamo a fianco dei lavoratori nella mobilitazione contro ogni ipotesi di accordo al ribasso”. Lo hanno dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL, e Francesco Alfonsi, Segretario Nazionale UGL Trasporto Aereo, in merito alla vertenza Alitalia.

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