(ASI) Roma, 16 apr – “Ennesimo colpo per la criminalità organizzata. Dopo le operazioni dei giorni scorsi e gli arresti in Toscana ora anche il boss di Cutro, figura al centro del processo Aemilia, ha deciso di collaborare con la giustizia.
Nicolino Grande Aracri, a capo di una delle cosche di 'ndrangheta più importanti con base nel crotonese e già condannato all’ergastolo, non solo ha esportato la mafia in Emilia Romagna, ma è riuscito ad estendere la propria rete infiltrandosi anche in altre realtà.
I segnali e le notizie di questi giorni sono, senza dubbio, il risultato del grande lavoro svolto da inquirenti e forze di sicurezza per indebolire il sistema delle mafie in Italia."Così Giacomo Francesco Saccomanno, segretario Lega Calabria e il deputato Gianluca Cantalamessa, responsabile del dipartimento nazionale Antimafia della Lega.
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