(ASI) “Chi fu il promotore del trattato di amicizia tra Italia e Libia, con conseguenze positive per il nostro Paese sotto il profilo della pace nel Mediterraneo, dell'approvvigionamento energetico e del blocco del traffico di clandestini?

Chi fu l'ultimo fautore di una politica di apertura nell'area mediterranea, a tutto vantaggio delle due sponde e quindi anche dell'Italia? Ovviamente Silvio Berlusconi. I cui meriti nella politica internazionale dovranno essere ampiamente celebrati. Chi si oppose a questa politica? Chi voleva guerre che si sono rivelate nefaste? Chi ha mentito non riconoscendo i meriti di Berlusconi? Quelli che sono e resteranno i nostri avversari. Da sconfiggere al più presto nelle urne. Perché solo in centrodestra e solo Berlusconi hanno fatto una politica lungimirante e saggia nel Mediterraneo e nel rapporto tra l'Italia e la Libia. Il resto è stato il nulla o peggio ancora errori. Draghi riparte da quello che ha fatto Berlusconi perché non si può che ripartire da lì”. Lo dichiara in una nota il senatore Maurizio Gasparri membro del Consiglio di Presidenza di Forza Italia.

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