Giustizia: PD, immediata chiarezza su scarcerazione boss lotta alla mafia priorità per lo Stato
(ASI) “I provvedimenti di scarcerazione per motivi di salute di qualche  detenuto  per gravissimi reati di mafia, decisi dalla magistratura di sorveglianza, generano giusta preoccupazione e amarezza, soprattutto tra le vittime delle mafie.                                                            Per questo occorre fare subito chiarezza. Chiediamo una immediata convocazione della  Commissione Antimafia. Chiediamo che siano verificate le ragioni dei provvedimenti, la effettiva incompatibilità delle condizioni  di salute con la situazione carceraria, i rischi sanitari per altri detenuti e per la polizia penitenziaria. Occorre rispondere subito a questi interrogativi su questi provvedimenti, che appaiono in contrasto con la sostanza e  lo spirito del 41 bis. Lo Stato non deve né può arretrare di un centimetro nel contrasto alle mafie. E occorre respingere le sciacallesche   speculazioni di esponenti politici come Salvini, che mettono sullo stesso piano i giusti provvedimenti contro il sovraffollamento carcerario (che escludono ovviamente i reati di mafia e i reati di grave allarme sociale) con singole decisioni della magistratura di sorveglianza, estranee ai contenuti  dei provvedimenti legati alla drammatica emergenza carceraria”. Così, in una dichiarazione congiunta, il deputato e responsabile Giustizia Pd Walter Verini con il senatore e capogruppo Pd in Commissione Antimafia Franco Mirabelli.

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