(ASI) “Sulla legittimità dei processi celebrati "da remoto", a causa dell’emergenza sanitaria, sono stati sollevati dubbi e rischi dai penalisti, dallo stesso Garante della Privacy, che non possono essere ignorati.

Altre componenti (della magistratura, ma anche di civilisti) hanno sostenuto invece l’opportunità di rendere permanenti queste modalità. È un dibattito su temi reali, ma inattuale. Se le norme rimarranno, dovrà essere chiaro che sono limitate al periodo dell’emergenza. Noi riteniamo che innovazioni di questo spessore sul processo penale, che chiamano in causa temi e diritti costituzionali, dovranno essere affrontati seriamente dal Parlamento e non con norme su decreti legati all’emergenza”. Lo scrive in una nota il deputato e responsabile giustizia del Pd Walter Verini.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere