(ASI) “Da oggi l’Italia ha uno scudo in più, quello della golden power. Nei giorni scorsi abbiamo denunciato come la presunta amicizia di alcuni Paesi europei possa trasformarsi anche in aperta ostilità. Il caso della seconda banca tedesca, Commerzbank, che ha esortato a vendere i titoli di Stato italiani lo dimostra. Ecco perché apprezziamo la decisione del governo di blindare le imprese strategiche italiane contro le scalate ostili.

Le attuali norme, approvate nel 2012 dai vecchi partiti, gli stessi che hanno voluto il MES, si sono rivelate inappropriate e hanno esposto l’Italia a una vera e propria razzia. Basti pensare che in 8 anni su trenta operazioni notificate non è mai stato posto il veto ad acquisizioni estere. Inoltre, dalla crisi finanziaria del 2008 a oggi solo i francesi hanno condotto ben 214 acquisizioni in Italia, per un valore totale di 32 miliardi. BNL, Bulgari, Gucci, Edison, Parmalat, Pioneer, persino le saline di Margherita di Savoia, le più grandi d’Europa, sono passate in mano francese. Da oggi si fa sul serio e abbiamo uno strumento in più per difendere il sistema Paese perché è proprio in momenti di crisi come questa che i pescecani si avvicinano alla costa”, così in una nota Ignazio Corrao, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

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