(ASI) “Mentre varie figure nell’ambito delle istituzioni mettono in campo le doverose iniziative per scongiurare la chiusura del presidio Polstrada di Rocca San Casciano, ritengo sia imprescindibile che i cittadini, primi danneggiati da questa azione incomprensibile da parte del Ministero dell’Interno, facciano sentire la propria voce.

Mentre confermo il mio appoggio al comitato spontaneo recentemente nato, in accordo con vari colleghi impegnati nelle istituzioni e nella vita civile, ho avviato una raccolta firme che toccherà tutti i comuni montani interessati dal provvedimento e quelli che temo di ritrovarsi in una situazione simile nel prossimo futuro. Mi appello a tutti e tutte affinché scelgano di fare sentire la propria voce contro un provvedimento iniquo e lesivo della dignità e del futuro della montagna. Il testo della raccolta firme, a breve disponibile presso tutti i comuni montani, riporta i capisaldi dell’interrogazione parlamentare che ho presentato all’attenzione del Ministro dell’Interno. Per il bene dei nostri territori confido in un’ampia partecipazione da parte della cittadinanza e delle istituzioni: facciamo sentire la nostra voce!”. Così in una nota Simona Vietina, parlamentare di Forza Italia e Sindaco di Tredozio (FC).     

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