(ASI) Roma - "Gli inquietanti rilievi sul viadotto Cerrano della A14 in Abruzzo sono un'ulteriore dimostrazione del fatto che in Autostrade per l'Italia il senso della vergogna sia totalmente sconosciuto. Sono due anni che arrivano denunce sul ponte in questione: la decisione del Gip di Avellino di vietare il transito ai mezzi pesanti sono un altro triste episodio della saga dei disastri della controllata di Atlantia.

Stampelle e pile sulle quali il ponte poggia sono spostate di diversi centimetri, dice il giudice. Lo si sospettava da tempo, ma nessun intervento è arrivato da chi ha in gestione l'infrastruttura. Di fronte a questa ennesima vergogna, è incredibile vedere come ci sia ancora nel nostro paese chi ritiene un reato di lesa maestà chiedere la revoca della concessione ad Aspi. Eppure l'elenco delle inadempienze della concessionaria dei Benetton si allunga di giorno in giorno. Di fronte a una gestione così empia, le nostre autostrade non devono rimanere in mano a questi signori un minuto di più. Ci batteremo per questo".

Così in una nota Gabriella Di Girolamo, senatrice abruzzese del M5S.

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