(ASI) "Un altro, l'ennesimo infortunio mortale sul lavoro, questa volta a Vallese di Oppeano (VR). A perdere la vita un uomo di 64 anni, lavoratore per una ditta esterna che si occupava di manutenzioni nell'azienda siderurgica Fdf. "Ancora una volta siamo di fronte ad una tragedia, e sembra che non sia destinata a cessare.
Ha dichiarato in una nota Gianmaria Vedovi dirigente Sinlai - Lega della terra nord Est.  Trentacinque morti bianche, e se poi contiamo le 26 precedenti, e quella di oggi, arriviamo alla sconfortante cifra di 62 nel solo 2019. Sappiamo che la regione Veneto per infortuni è sesta a livello nazionale, e anche se vi è stato un "calo del 4% circa" - tra l'altro accolto positivamente da Mauro Rossato ( Presidente dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre) - noi non possiamo essere che delusi! Sappiamo anche che la regione Veneto ha "rafforzato", con 30 operatori, il servizio Spisal , ma già solo gli infortuni nella regione Veneto sono stati di ben oltre 50.000, di cui 10mila soltanto a Verona e provincia! Noi come SinLai-Lega della Terra chiediamo più tutela e più formazione in fatto di sicurezza e, soprattutto, pene esemplari per quegli imprenditori che speculano e lucrano sulla vita del lavoratore!"

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