(ASI) Milano -“Chi ha speronato una barca della Guardia di Finanza sulla Tv pubblica è una vergogna. Carola Rackete è una militante che dovrebbe stare in galera, Fazio è un militante che dovrebbe fare ArciTv e invece lo paghiamo (profumatamente) noi. 
Senza pluralismo e senza rispetto delle istituzioni e dei militari vittime di questa signorina, non c'è servizio pubblico. Non è possibile che il capo delle forze armate stia in silenzio, non è accettabile che Salini, l'amministratore delegato, non intervenga. Se nessuno si muove lo farà la Lega, che è pronta a lanciare una campagna per mettere sul mercato un'azienda che non è pubblica ma di una parte sola".
 
Così Alessandro Morelli, deputato e responsabile Editoria della Lega in un post su Facebook.

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