(ASI) Roma - "Se la maggioranza sull’Ilva avesse saputo stare dalla parte del buon senso a quest’ora Di Maio non avrebbe bisogno di fare incongrui e tardivi inviti di unità alle opposizioni, che ha sempre trattato con disprezzo.
Per tentare di salvare il salvabile, sempre che non sia troppo tardi, non è necessario - come dice Di Maio - che maggioranza e opposizioni stiano dalla stessa parte, anche perché la posizione della maggioranza è irricevibile per ArcelorMittal e per le opposizioni.
È semmai necessario che la maggioranza ammetta i propri errori e lasci spazio alle posizioni delle opposizioni di centrodestra e di Calenda. Se finalmente si avesse buon senso si farebbe un passo indietro e si affiderebbe proprio alle opposizioni la gestione della crisi dell’Ilva. In un'eventuale mediazione tra governo e azienda, le opposizioni avrebbero quella terzietà che serve e potrebbero portare, sempre che non sia troppo tardi, qualche soluzione seria e credibile. Se invece il M5S ha deciso di chiudere lo stabilimento di Taranto dovrebbe avere l'onestà di dirlo". Lo scrive in una nota Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia.
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