(ASI) Il disfattismo dei cinque stelle, che puntava a liquidare in fretta e furia la sua partecipata Roma Metropolitane meritava sicuramente una riflessione più attenta. La Raggi, quando va dritta per la sua strada, non ascolta mai nessuno ma la liquidazione controllata come unica via percorribile non era una soluzione così scontata; e lo stop del Tar oggi c'è lo conferma.
Aspettiamo il 6 novembre per la decisione nel merito, su quella delibera che i 5 stelle si sono votati da soli, ma non sprechiamo invano il tempo dell’attesa: è opportuno considerare anche altre opzioni per evitare le conseguenze di un gesto di rottura dell’Amministrazione con parti sociali, dipendenti e cittadini romani a cui non bastano di certo le rassicurazioni sulla prosecuzione dei lavori della Metro C. Così in una nota Davide Bordoni coordinatore romano di Forza Italia e capogruppo in Assemblea Capitolina.
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