(ASI) Roma  - "Parliamoci chiaro: il fatto che l'articolo 14 sia stato stralciato non implica nulla, al contrario di quanto va blaterando in giro Salvini. Uno scudo penale che si trascina per anni oltre a essere scorretto nei confronti dei cittadini di Taranto, è un'anomalia giuridica, come è stato evidenziato dalla procura di Taranto.

Qui c'è da fare un "tagliando" all'intesa con Mittal, perché nel frattempo i dazi americani hanno provocato una distorsione del mercato europeo dell'acciaio e la stessa holding che ha rilevato l'ex Ilva ne ha risentito. C'è l'intenzione di portare avanti l'impegno con Mittal: garantiremo loro l'eliminazione di ogni impedimento burocratico che ostacoli gli adeguamenti ambientali che hanno sottoscritto. Però non possiamo fare dell'immunità una questione di vita o di morte, perché i tarantini non lo meritano. Abbiamo a cuore il destino della siderurgia italiana, e troveremo un punto di compromesso come ha garantito Patuanelli".

Così in una nota Andrea Cioffi, senatore M5S.

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