(ASI) Roma – “Quando Di Maio parla di riforma della giustizia, di politiche fiscali chiare a partire dal taglio del cuneo, di impulso alle politiche “green” o, ad esempio, di stop alle trivelle e di ddl sull’obsolescenza programmata, temi a me carissimi come a tutto il M5S, non fa altro che ribadire alcuni punti programmatici che sono imprescindibili. Senza un programma chiaro questo governo rischia di partire già su una strada tutta in salita.
Luigi Di Maio ha chiesto rigore su temi precisi, dopo giorni in cui si è chiacchierato solo di ministeri e di “caselle” dell’esecutivo. I cittadini ci chiedono serietà, quella che è mancata alla Lega e a Salvini in questo mese di agosto. E noi vogliamo dar vita a un governo serio”.
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