(ASI) Roma - "Il voto di ieri su Radio Radicale è stata una ferita grave. Solo noi del Movimento 5 Stelle ci siamo opposti all'ennesimo regalo di denaro pubblico ad un soggetto privato.
Perché Radio Soros ha paura di chiudere se un suo socio è una holding finanziaria che fattura 2,3 miliardi? Nessuno vuole spegnerla, potrebbe chiedere aiuto ai potenti finanziatori amici dei Radicali. Per un soggetto politico che si rifà al liberismo è davvero singolare la dipendenza da finanziamenti pubblici. Noi i soldi dei cittadini vogliamo spenderli per migliorare i servizi pubblici, per sostenere le categorie produttive in difficoltà e per dare dignità a tutti. Il Pd, la Lega e altri partiti hanno scelto di dare altri 3 milioni a Radio Radicale, che si aggiungono ai 250 ricevuti negli anni scorsi. Ognuno risponde delle proprie scelte". Lo afferma in una nota il senatore Arnaldo Lomuti, vicepresidente del gruppo Movimento 5 Stelle.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione