(ASI) L’obiettivo rimane il taglio delle imposte. Lo ha ribadito oggi il vicepremier, Matteo Salvini, che si è rivolto nuovamente all’Unione Europea per sottolineare la linea italiana.
Ha auspicato così che Bruxelles “non pensi a multe, infrazioni, o ci chieda di aumentare le tasse, o di mandare in pensione la gente a 70 anni perché la nostra risposta sarà un educato no”, ha rimarcato evidenziando al contempo la sua “piena fiducia nel presidente del Consiglio” Giuseppe Conte. Il numero uno della Lega ha rassicurato, i suoi alleati pentastellati, che “non è all’ordine del giorno” la realizzazione di un partito unico che contenga le diverse anime del centrodestra. Ha evidenziato così che non ha programmato nessun incontro col presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a tale scopo.
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