(ASI) Roma -  “Oggi sciopero del settore del Trasporto Aereo perchè non sono più rinviabili misure urgenti per un migliore quadro regolatorio che sostenga lo sviluppo economico e sociale del settore. Alla Conferenza nazionale sul Trasporto Aereo sono state condivise misure importanti che vanno attuate subito”.

A dichiararlo il Segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, che spiega: “Chiediamo con urgenza una legge di sostegno, affinché la competizione tra le imprese e tra i vettori avvenga sulla qualità e non sulla compressione delle tutele e dei diritti dei lavoratori. E’ necessario prevedere il CCNL del trasporto aereo quale riferimento minimo dell’intero settore, per eliminare ogni forma di dumping, che finora ha causato troppe crisi aziendali e troppi lavoratori precari, ed ha scalciato la concorrenza sana. Infine, bisogna rendere strutturale il finanziamento del fondo di sostegno al reddito del settore, ora coperto solo per il 2019 ed in misura inferiore alle necessità”

“Per Alitalia e per Air Italy – prosegue Tarlazzi - chiediamo un piano industriale urgente che sia veramente di rilancio e non di riduzione dei perimetri. L’attenzione che ha garantito il Governo su Alitalia deve sfociare in un coinvolgimento della rappresentanza sindacale dei lavoratori e nella definizione di un assetto industriale e finanziario improntato sullo sviluppo delle aree di business di rilancio, che preveda in primo luogo un aumento degli aerei di lungo raggio con nuove rotte intercontinentali soprattutto sul Nord America, una reinternalizzazione dei servizi di manutenzione ed il potenziamento dell’handling. Auspichiamo che dopo questa giornata seguiranno risposte positive, evitandoci di dover fare ulteriori azioni di sciopero”.

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