(ASI) Roma - "Questa mattina è stata approvata all'unanimità dalla commissione Agricoltura della Camera, la risoluzione unitaria "Iniziative in materia di marchiatura delle uova". Un altro punto a favore della tutela dei nostri prodotti. L'esplosione dei mercati di Polonia, Romania e Spagna hanno reso urgente un intervento in materia a tutela prima dei consumatori (che troveranno sulle confezioni l'indicazione del Paese d'origine) e successivamente dei produttori che non correranno più il rischio di subire concorrenza sleale da parte di paesi con minori standard qualitativi.

La tutela della tranciabilità senza se e senza ma è la direzione che il Mipaaft ha intrapreso con il Ministro Centinaio e da cui non possiamo permetterci di sviare. Con questa risoluzione si impegna il Governo ad intervenire prima in sede ministeriale per eliminare la deroga concessa per la stampigliatura delle uova destinate all'uso industriale (la cosiddetta categoria B) e, nel contempo, disporne l'obbligo direttamente nell'azienda produttrice; successivamente si chiede di assumere le opportune iniziative presso l'Unione Europea al fine di introdurre lo stesso obbligo mantenendo però l'esonero per i casi di vendita in azienda oppure porta a porta direttamente dal produttore nella regione di produzione oppure di vendita nella regione di produzione nei mercati pubblici locali con allevamenti fino a 50 galline di uova”.

Lo dichiara soddisfatto il deputato Flavio Gastaldi, presentatore della risoluzione del gruppo Lega confluita in quella unitaria.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere