(ASI) "E’ umanamente comprensibile che il Presidente Fico si sia trovato in difficoltà nel dover criticare una esponente del suo gruppo che aveva rivolto generiche accuse di truffa rivolgendosi al banco del Pd e che, per questo, abbia cercato la soluzione cerchiobottista di criticare anche l’intervento di un esponente dell’opposizione, nello specifico il mio.

 

Il problema è non esiste nessuna competenza regolamentare che gli consenta di ritenere illegittima o inopportuna l’esposizione che ho fatto ieri con riferimenti puntuali al Ministro Salvini e a un articolo del codice penale, di una tesi politica e giuridica, ossia che egli abbia commesso una violazione nell’indossare abusivamente divise. Come tutte le tesi essa può tranquillamente essere criticata in Parlamento e fuori, ma non c’è dubbio che rientri nelle prerogative dell’articolo 68 della Costituzione che non sono sindacabili dal Presidente di assemblea.

Faccio comunque al Presidente Fico gli auguri più sinceri di nuovo anno: nel 2019 sarà certo possibile confrontarsi in modo più sereno e rispettoso dell’articolo 68 della Costituzione".

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