(ASI) A pagare il conto della Brexit non deve essere l’agricoltura che è un settore chiave per vincere le nuove sfide che l’Unione deve affrontare, dai cambiamenti climatici all’immigrazione alla sicurezza.
E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all' intesa raggiunta tra Unione Europea e Gran Bretagna sulla Brexit. Nel prossimo bilancio dell’Ue indebolire l’agricoltura, che è l’unico settore realmente integrato dell’Unione, significherebbe minare – sottolinea la Coldiretti – le fondamenta della stessa Ue in un momento particolarmente critico per il suo futuro. Il 90% dei cittadini europei secondo Eurobarometro – continua la Coldiretti – sostengono infatti la politica agricola a livello comunitario per il ruolo determinante che essa svolge per l’ambiente, il territorio e salute, secondo la Consultazione pubblica.
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