(ASI) Livorno -  "Una delegazione della Lega Val di Cornia, accompagnata dal Consigliere comunale di Piombino Francesco Ferrari, all' On. Manfredi Potenti e al Consigliere regionale Roberto Biasci, ha incontrato nella mattina di ieri 5 Ottobre, a Cecina Marina, il Sottosegretario all' ambiente On. Vannia Gava che nei giorni scorsi è stato in visita istituzionale in provincia di Livorno.

Durante l' incontro privato i partecipanti hanno indicato al Sottosegretario Gava le criticità del territorio della Val di Cornia e dell' inceneritore di Scarlino, partendo dalla questione Bonifiche dei 931 ettari del SIN di Piombino, in particolare per le procedure relative alla falda per le quali da tempo il Ministero dell' Ambiente promette 50 milioni di euro per l' avvio della messa in sicurezza, senza però aver ancora concretizzato tale azione. Inoltre, sono state evidenziate le criticità che la nuova discarica proposta da Rimateria, in località Ischia di Crociano, può generare su un territorio che ha dato sin troppo in termini ambientali e di salute. Il Sottosegretario Gava si è dimostrata sensibile alle tematiche presentate dalla delegazione della quale era già a conoscenza, promettendo un immediato e concreto interesse istituzionale nei confronti di ogni punto illustratole". Lo dichiara in una nota l'On. Manfredi Potenti della Lega.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere