(ASI) Sembra essere, ormai, quasi scontro aperto. L’Italia rischia di dover pagare pesanti sanzioni, all’Unione Europea, nel caso in cui ponesse il veto al bilancio comunitario.

E’ il nuovo monito, lanciato oggi, dal commissario Guenther Oettinger, in un’intervista pubblicata su un quotidiano tedesco. Il rappresentante di Bruxelles ha ricordato che ogni membro, del vecchio continente, si è assunto “l’obbligo di pagare i contributi nei tempi stabiliti. Tutto il resto – ha aggiunto – sarebbe una violazione dei tratti che comporterebbe penalità”. E’ arrivata, in giornata a stretto giro, la replica del vicepremier Luigi Di Maio. Il ministro dello Sviluppo economico ha accusato, così, il funzionario di continuare “ad esternare ogni giorno da quando gli abbiamo detto che non gli diamo i soldi. Non li abbiamo sentiti – ha proseguito il leader pentastellato – quando gli abbiamo chiesto una mano sull’immigrazione. L’unica cosa che capisce questa Unione Europea è quando comici a toglierli i soldi. La nostra posizione sul veto – ha puntualizzato l’esponente grillino – resta. Il numero due di palazzo Chigi ha lasciato, comunque, uno spiraglio per la trattativa: “Se poi nei prossimi giorni – ha scandito - vorranno cominciare a riscoprire lo spirito di solidarietà, con cui è stata fondata l’Ue, allora ne riparliamo”.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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