(ASI) Roma. A pochi giorni dall'inizio del nuovo anno scolastico, - dichiara Massimiliano Metalli (Lega Salvini Premier) - il 50% degli edifici delle scuole romane non sono adeguate ai parametri che richiedono l'agibilita' e la sicurezza. In alcuni Istituti mancano le uscite di sicurezza, gli estintori, solai cadenti, infiltrazioni di umiditá, bagni guasti e un'alta presenza di amianto sui tetti. A scuola i ragazzi trascorrono diversi anni della loro vita, ed è giusto pretendere che gli ambienti scolastici siano sicuri, costruiti a norma di legge e con una manutenzione adeguata alle indicazioni vigenti in materia di sicurezza e prevenzione.


Essendo scaduto il 31 dicembre il termine di adeguamento alla normativa antincendio, più volte prorogato, degli edifici e dei locali adibiti a scuole di qualsiasi tipo, ordine e grado, come è scaduto il termine di adeguamento degli edifici e locali adibiti ad asili nido, numerosi istituti scolastici romani non hanno ancora il certificato di prevenzione antincendi, come previsto dal decreto del Ministro dell’interno, emanato in data 21 marzo 2018.
Per quanto concerne l’igiene e la sicurezza nelle istituzioni scolastiche, - conclude Metalli - bisogna partire con una riflessione sull’art. 32 della Costituzione repubblicana italiana che afferma: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”.

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