(ASI) Roma, “La riforma della legge sulla legittima difesa è una priorità del Governo. Oggi si entrerà nel vivo della discussione con l’inizio dell’iter in commissione Giustizia al Senato del disegno di legge sottoscritto dal capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo, che punta a modificare l’impianto dell’articolo 52 del Codice penale e a rivedere la normativa che regola il furto in abitazione, prevedendo un aggravamento delle pene anche per il reato di scippo. Non possiamo infatti rimanere insensibili e non dare risposte adeguate, come legislatori, ai troppi fatti di cronaca accaduti in questi ultimi anni, che hanno registrato furti in abitazione accompagnati da violente aggressioni e rapine in attività commerciali e aziende, evitando che possa radicarsi nell’opinione pubblica il timore che l’aggredito che si difende passi dalla parte del torto e che sia meno tutelato dell’aggressore

. Qui non si tratta ovviamente di ‘armare’ i cittadini italiani, ma di adeguare le normative in modo da contrastare e prevenire l’escalation di violenza e criminalità che sta avvelenando le nostre comunità. E’ fin troppo ovvio, infatti, ribadire che la repressione e la prevenzione dei reati spettano allo Stato, tuttavia dobbiamo responsabilmente pensare anche a maggiori strumenti di tutela per gli aggrediti”.

Lo ha dichiarato Jacopo Morrone, sottosegretario alla Giustizia.

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