(ASI) - Nella giornata di ieri, a proposito della moneta unica, aveva parlato in Parlamento il ministro degli Affari europei Paolo Savona, affermando che l'Italia deve essere "pronta a tutto".

Questo rappresenterebbe il famoso 'piano B', quello dell'alternativa all'Euro. In una sessione congiunta delle commissioni parlamentari sulle politiche Ue, Savona ha spiegato la sua posizione all'interrogativo sull'uscita dell'Italia dall'Eurozona: "Potremmo trovarci in una situazione nella quale non saremo noi a decidere, ma saranno altri. Per questo dobbiamo essere pronti a ogni evenienza".

Sulla questione è intervenuto oggi Luigi Di Maio per smorzare i toni e chiarire quali siano le sue intenzioni: “Il governo non vuole uscire dall'Euro. Se poi gli altri cercheranno di cacciarci non lo so, ma questa non è la nostra volontà, ne metteremo gli altri nelle condizioni di farlo". Secondo il vicepremier, nessuno sta affatto pensando ad un ‘piano B’ per uscire dall’euro. Aggiunge inoltre il suo pensiero sul ruolo della Bce; queste le sue parole: "Se siamo nell'Unione Monetaria, la Bce deve fare realmente come una banca europea, cambiando lo statuto in modo da atteggiarsi veramente da banca centrale".

Interviene infine riguardo alla questione ‘voucher’: "Se servono per sfruttare i nostri ragazzi e i meno giovani non vanno bene. Se vogliamo discutere di specifiche mansioni in agricoltura e turismo sono d'accordo".

 

Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia

 

 

Foto di repertorio

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere