(ASI) "I dati comunicati oggi dall’Istat confermano la situazione di criticità in cui versano le famiglie italiane, evidenziata da tempo dalla Federconsumatori, denunciando l’aumento considerevole della spesa rispetto al reddito.

 

Nel dettaglio, nel primo trimestre del 2018, nonostante l’inflazione sia in lieve crescita, dopo oltre un anno si è verificato un calo del potere di acquisto delle famiglie.

La spesa cresce più velocemente del reddito, per questo le famiglie non riescono a far fronte alle proprie spese, effettuando dolorose rinunce persino in settori delicati come quello della salute.

“È evidente come tale situazione richieda delle misure appropriate tese ad una redistribuzione dei redditi e ad un complessivo riequilibrio delle condizioni economiche e sociali, attraverso un piano di investimenti che miri al rilancio di un’occupazione di qualità.” – sostiene Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.

È quindi fondamentale realizzare una strategia di intervento idonea ad una stabile ripresa e ad un rilancio del potere di acquisto, particolarmente rilevante per un Paese come l’Italia in cui la componente della domanda interna pesa fortemente sull’andamento del sistema economico". Lo dichiara in una nota Federconsumatori Nazionale.

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