(ASI) "La Commissione europea ha presentato nel suo bilancio per il 2019 la richiesta di un aumento del 6% nella voce pensioni interne. “È assurdo che per far quadrare i conti dei paesi del sud Europa siano state imposte riforme molto impopolari d’austerità e sacrificio sulle pensioni in stile Fornero, mentre per il sistema previdenziale delle istituzioni europee non siano previste gestioni responsabili e in linea con i sacrifici richiesti ai cittadini nelle raccomandazioni specifiche per paese presentate anch’esse in questi giorni”. Lo  dichiara l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Marco Valli.

“Bisogna inoltre ricordare, che le pensioni privilegio dei deputati del Parlamento europeo addirittura non prevedono contributi e la proposta di risoluzione del Movimento 5 Stelle Europa di equipararle a quelle dei cittadini con un sistema contributivo e senza privilegi è stata respinta nel recente passato” conclude il comunicato stampa dell'europarlamentare del Movimento 5 Stelle Marco Valli.

 

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