(ASI) Roma - "L'impianto accusatorio della procura era solido: l'abbiamo sempre sostenuto e il risultato dell'udienza di oggi ce lo ha confermato. Il rinvio a giudizio dei 26 dirigenti ed ex dirigenti di Tirreno Power sono un'ottima notizia.

L'11 dicembre saremo in tribunale e vigileremo affinchè sul processo non incomba l'ombra della prescrizione. Questo risultato è merito di anni di impegno e lavoro del comitato Rete Savonese Fermiamo il Carbone che come M5S abbiamo sempre supportato. Adesso il ministero della Salute segua le orme di quello dell'Ambiente e si costituisca parte civile in un procedimento che vede migliaia di cittadini vittime e potenziali vittime della centrale contro cui ci siamo sempre battuti": lo dichiarano i parlamentari Liguri di Camera e Senato del MoVimento 5 Stelle.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere