(ASI) “Un esecutivo incapace e pasticcione, che sino all’ultimo tenta di governare un caos che lui stesso ha contribuito a creare. La vicenda Ilva é stata gestita con grave superficialità dai governi Renzi e Gentiloni, dai ministri alle attività produttive che si sono succeduti, senza trasparenza e rispetto nei confronti dei lavoratori diretti e dell’indotto e di tutti i tarantini, la cui vita é condizionata da decenni dalla presenza e dall’attività della grande acciaieria”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.

 “Le parole del viceministro Bellanova, circa l’impegno del governo a tenere insieme le questioni salute, ambiente e lavoro, suonano come una presa in giro, dopo mesi trascorsi a nascondere i nodi sotto al tappeto - prosegue Labriola -. Il piano industriale e il piano ambientale sono ancora scatole vuote, il negoziato per la cessione lascia irrisolte le questioni più calde. E’ necessario invece anteporre il rispetto della vita e dell’ambiente e la salute dei lavoratori ad ogni altro elemento. Condivido in questo senso le parole pronunciate del vescovo di Taranto affinché gli errori compiuti in passato non si debbano ripetere. Il centrodestra unito, Forza Italia in testa, ha invece le idee chiare per dare risposte concrete e strutturali nel breve periodo, per rilanciare il territorio e la sua economia.

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