(ASI) "La linea dura intrapresa da Agcom e Antitrust, con le ispezioni della guardia di Finanza nelle sedi delle società telefoniche, è una reazione doverosa da parte delle istituzioni in difesa dei consumatori contro la pratica scorretta delle bollette a 28 giorni. Abbiamo lavorato sin dall'inizio a una legge per fermare la truffa della tredicesima fatturazione, utilizzata dalle compagnie per mascherare un aumento annuale dell'8,6% , oltretutto con un cartello, oggi oggetto di un'istruttoria, che rendeva impossibile agli utenti 'scappare' da questa modalità. Ora che le compagnie sono state obbligate, grazie alla nostra legge, a ritornare alla fatturazione mensile, è bene che le autorità agiscano a tutela dei cittadini , vigilando e sanzionando affinché le società non si inventino altre curiose e scorrette modalità per giustificare aumenti in bolletta", così in una nota i parlamentari del Pd Alessia Morani, Stefano Esposito, Alessia Rotta e Simona Malpezzi.

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