(ASI) “Le entusiastiche dichiarazioni sulla (scarsa) crescita del Paese, i cui dati sono stati diffusi ieri dall’Istat (1,4), sono già state affossate dalla drammatica realtà: la crescita del debito pubblico pari a 119 miliardi di euro in tre anni. Annualità corrispondenti ai governi Renzi-Gentiloni. Del resto, non ci stupisce visto che nelle scorse finanziaria erano già dimostrato l’emorragia dei conti pubblici, a fronte di una politica economica appesantita dalle mance elettorali referendarie..., un inesistente taglio alla spesa pubblica, provvedimenti spot, utili solo a dopare la crescita, l’occupazione. Se con quegli 80 euro elargiti da Renzi produsse qualche risultato elettorale, oggi nessun miracolo è all’orizzonte del Pd”. È quanto  dichiara in una nota il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati.

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