(ASI) Esentare dal blocco del traffico le automobili e moto storiche, è l'impegno che il consiglio regionale del Lazio ha recepito approvando un mio ordine del giorno. Questi mezzi che rappresentano la memoria storica del nostro Paese incarnandone esempi di industrializzazione, alta tecnologia e design per l'epoca di produzione, oggi rientrano nei blocchi alla circolazione programmati da molte amministrazioni comunali.
In realtà, il loro impiego è di pochissimi chilometri l'anno, del tutto irrilevanti per l'impatto ambientale che si vuole limitare con i blocchi del traffico. Il governo Renzi ha introdotto un’ennesima gabella relativo al bollo per le auto ultraventennali fino a trent’anni che prima era gratuito. Poi i blocchi del traffico. Un attacco costante a un settore che si sta svendendo all’estero perché l’Italia non è stata in grado di rilanciarlo. Questa realtà vanta tantissimi appassionati che si rivolgono ad un indotto, meccanici, carrozzieri e altri artigiani, che lavora molto con il mondo della storicità automobilistica. Ora, attendiamo che Zingaretti solleciti i comuni del Lazio, soprattutto Roma Capitale, a esentare moto e auto storiche dalle giornate di stop alla circolazione, permettendo di fare conoscere e apprezzare sempre più queste bellezze italiane ai cittadini, per rilanciare il turismo della Regione e per dare respiro a tanti artigiani".

È quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d'Italia

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