(ASI) Roma - “Per Calenda l'Ilva e la sua chiusura sono emergenza nazionale. E lo dice ora, solo ora e solo riferendosi alla questione economica dell'azienda.                                                                                                                                            Invece parafrasando le sue dichiarazioni, io dico che la prossima legislatura si deve porre il problema di una clausola di supremazia, una legge per superare le bramosia del liberismo industriale dei grossi colossi multinazionali privati e pubblici di fronte ai veri interessi strategici nazionali, che sono quelli dell'ambiente e della Salute": a precisarlo è la senatrice del MoVimento 5 Stelle Paola Nugnes, componente della Commissione Ambiente del Senato.

"Il viceministro allo Sviluppo Economico Teresa Bellanova dice che la chiusura dell'Ilva porterebbe a Taranto la stessa situazione di Bagnoli, imprigionata dalla chiusura dell'Ilva e oggi da bonifiche inesistenti. A Bagnoli, ricordiamo al viceministro, ha inquinato lo Stato con Fintecna, e il Consiglio di Stato ha riconosciuto che Fintecna deve bonificare. A Taranto ci hanno raccontato che era necessario continuare a inquinare, per salvare il lavoro. La salute è andata persa. E ora anche il lavoro", conclude la nota della senatrice del MoVimento 5 Stelle Paola Nugnes.

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