(ASI) “In oltre quattro anni di commissariamento dell’Ilva, Roma ha colpevolmente rimosso una importante verità: la soluzione per ridurre drasticamente l’inquinamento da polveri nella città di Taranto esiste, e si chiama copertura dei parchi primari.
La costruzione di un tetto ai parchi minerari deve lasciare il cassetto delle buone intenzioni, dove è stata irresponsabilmente nascosta dai governi che si sono succeduti nell’ultima ligislatura, per divenire realtà in tempi rapidi. Auspici non confortati dalla risposta del sottosegretario Silvia Velo alla mia interrogazione, nella quale è emersa, ancora una volta, una vaghezza di intenti alquanto preoccupante”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia, esponente della commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, al termine del question time odierno.
“Palazzo Chigi e i ministeri che stanno affrontando gli annosi nodi Ilva annaspano sia sul fronte dell’emergenza ambientale che occupazionale – prosegue Labriola –, dimostrando la totale incapacità dell’esecutivo. Quello giunto oggi dal ministero dell’Ambiente non è altro che l’ennesima promessa, vestita da atto istituzionale, che nell’ambito di una cessione sconclusionata rischia di rimanere tale. Nel frattemo Taranto continua a respirare veleno e a morire”.

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