(ASI) "In questi mesi stiamo assistendo a una vera e propria escalation di crisi aziendali nella nostra regione. Alle ormai note vicende della Perugina, dell'ex Merloni, dell'ex Fcu e dell'Ast, dobbiamo oggi aggiungere purtroppo la crisi della Colussi di Petrignano d'Assisi.
La dirigenza del gruppo Colussi, infatti, ha ufficialmente dichiarato l'apertura della procedura di licenziamento collettivo per 125 lavoratori. Ancora una volta assistiamo al tentativo, da parte di un'azienda, di spostare parte della produzione in altri territori, con inimmaginabili ricadute sociali.

Lo smantellamento industriale in Umbria ha ormai raggiunto un livello non più sopportabile in una Regione, tra l'altro, già duramente provata dalla crisi. Articolo 1 – MDP Umbria esprime la propria solidarietà e vicinanza a tutti gli operai e gli impiegati che vedono messo in pericolo il proprio posto di lavoro a causa di scelte aziendali scellerate e prese unicamente in nome del profitto e si impegnerà, sin da subito con tutte le altre forze della sinistra, per stimolare una grande mobilitazione sociale a tutela della dignità dei lavoratori e impegnerà i propri rappresentanti nelle istituzioni a tutti i livelli, affinché intervengano nel merito di questa delicata situazione".

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