(ASI) “Il ddl Fiano è un provvedimento che non offende solo chi ha una valutazione storica diversa dalla sinistra o chi sa riconoscere nel fascismo le sue ombre e le sue luci, ma offende anche gli antifascisti veri, quelli che con le armi in pugno combatterono davvero il fascismo”.                                                                                          

Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia.

“Mi dispiace per l’on. Fiano – aggiunge La Russa – perché in questo provvedimento lui è solo una foglia di fico di un partito, il Pd, che è allo sbando. Come hanno fatto i talebani che hanno abbattuto i Buddha e gli altri simboli, così vuole fare la sinistra arrivando perfino a condannare gli accendini, i portachiavi e tutti i simboli del disciolto Partito Fascista. A questo punto – prosegue il parlamentare di FDI- mi domando perché non abbattere anche la città di Latina e di Sabaudia. E perché non bombardare l’Eur, gli ospedali, la città universitaria e lo stadio dei Marmi a Roma”.

“Quì – conclude La Russa - si discute del sesso degli angeli mentre alle porte c’è il terrorismo islamico e l’immigrazione incontrollata crea un disagio tale che perfino il ministro dell’Interno ha detto che mette a repentaglio l’unità sociale, culturale e politica dell’Italia”.

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