(ASI) Prendiamo  spunto da un articolo pubblicato su tuttoggi.info: "Cinesi interessati alla riqualificazione dell’Anfiteatro Romano di Spoleto". Più concreti se indirizzati  ad investire al recupero della ex Pozzi.

Mentre il Festival dei Due Mondi  è nel pieno delle sue attività culturali , ecco sbarcare nella Città del Ponte delle Torri, un delegazione della città cinese di Xianning , provincia di Hubei,  interessati al recupero dell’area dell’anfiteatro romano, da decenni in stato di totale abbandono.

Un sopralluogo con amministratori comunali è stato effettuato nell’area, complice anche lo scambio culturale con il Festival dei due Mondi.

La delegazione cinese , ha mostrato interesse  anche  nei confronti dell’ex Caserma Minervio.

Una cooperazione nell’ambito del turismo e dell’archeologia?

Di tutto questo non ne siamo a conoscenza, sappiamo solo che la delegazione è stata ricevuta in Comune dal Sindaco Cardarelli.

Purtroppo  l’area dell’anfiteatro romano si presenta da decenni in condizioni disastrose  , colpa delle amministrazioni succedutesi nell’ultimo decennio e oltre, La riqualificazione poteva avvenire con l’intervento della  la Fondazione  Festival dei due Mondi , in collaborazione con l’Amministrazione comunale e di qualche sponsor locale.

Oggi invece si è accondiscendenti verso ipotetici investitori  asiatici ,  ma cosa chiederanno in cambio i cinesi?   Così come nel calcio , il Milan ai cinesi , l’Inter ai tailandesi,  l’Italia apre le porte ai nuovi ‘salvatori’ e dei siti storici  della cultura italiana. A questo punto viene da pensre, ma perché i nostri amministratori  non propongo alla delegazione di rilevare  l’ stabilimento Ghisa e Alluminio , Ex Pozzi oggi IMS Isotta Fraschini  regalando  il sorriso e la dignità agli oltre 200 operai in cassa integrazione straordinaria dal 2014?". Lo dichiara il responsabile di RSI Fiamma Nazionale per Centro Italia,, Rosario Murro.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere